Come il whisky mantiene in forma
Negli ultimi 7 anni la domanda di whisky ha superato di gran lunga l’offerta disponibile. Ci sono prove sufficienti che dimostrano che l’amore per questo alcolico dalle tonalità ambrate si è diffuso negli ultimi tempi, rendendolo una bevanda assaporata non solo dai cowboy o dagli esseri più tosti, ma anche da altri.
Grazie alla sua fama, è ormai consolidata la percezione che l’eccesso di alcol sia rovinoso. Ma diversi studi hanno stabilito che, se assunto con moderazione, il whisky può essere in effetti benefico per la nostra salute.
Prima che possiate contenere la vostra eccitazione, continuate a leggere per saperne di più:
- Potenziatore dell’immunità che garantisce la longevità
Con l’avanzare dell’età, le nostre funzioni corporee iniziano a indebolirsi un po’. Questo provoca gradualmente la lenta disgregazione di alcune cellule molto importanti dell’organismo.
È a questo punto che il whisky si presenta come un salvatore inaspettato. Ricco di antiossidanti salutari, aiuta a prevenire questo processo rafforzando il nostro sistema immunitario e favorendo la nostra durata di vita, contrastando gli effetti dell’invecchiamento.
- Strumento per la perdita di peso
Purtroppo è un fatto meno noto che il whisky è estremamente povero di grassi saturi, colesterolo e sodio. Essendo un alcolico a zero carboidrati e con meno calorie rispetto alla birra o al vino, il whisky vince a mani basse come migliore scelta di alcolici quando si vuole tenere sotto controllo il girovita e comunque divertirsi!
- Migliora la digestione
Un consumo eccessivo di qualsiasi cosa è dannoso per la salute. Ma se consumato con cautela, il whisky può aiutare a frenare l’appetito e a prevenire indigestioni e mal di stomaco.
- Diminuzione delle probabilità di ictus
Uno studio ha recentemente rivelato che il consumo di whisky (solo in quantità moderate) è in grado di ridurre del 50% le probabilità di subire un ictus. COME?
Può sembrare sconcertante, ma è vero. Il whisky riduce la coagulazione del sangue. La coagulazione del sangue è importante quando si è feriti, poiché impedisce la perdita di altro sangue. Ma se questo coagulo si verifica internamente in punti chiave dei vasi sanguigni o delle arterie, può bloccare il sangue dal cervello, causando un ictus ischemico.
Un bicchierino di whisky, due volte alla settimana o giù di lì, aiuta a eliminare questi coaguli di sangue, favorendo la circolazione del sangue nel corpo senza blocchi.
- Lotta contro il cancro
Per chi non lo sapesse, il whisky viene conservato e fatto invecchiare in botti. Queste botti determinano in larga misura la qualità e il sapore del whisky. Ma non è tutto. È grazie a queste belle botti di legno che il whisky riceve il dono dell’acido ellagico, un potente antiossidante.
L’acido ellagico inibisce il contatto del DNA corporeo con i composti cancerogeni e riduce notevolmente il rischio di formazione di sostanze cancerogene, tenendo lontano il cancro!
Suggerimento rapido: per trarre i massimi benefici da questo prodotto, provate a sorseggiare un single malt.
- Riduce il rischio di demenza e Alzheimer
Il whisky può aumentare le prestazioni cognitive e ridurre le probabilità di sviluppare demenza e Alzheimer. L’acido ellagico contenuto nel whisky neutralizza i radicali liberi presenti nell’organismo, responsabili di numerose malattie tra cui quelle cardiache, l’alzheimer, l’invecchiamento precoce, ecc.
Aumentando il flusso di sangue al cervello e riducendo la formazione di placche che causano l’Alzheimer, il whisky è sicuramente un brindisi che merita di essere ricordato.
- Promuove la salute del cuore e aumenta il colesterolo HDL
Il whisky è un anticoagulante. È quindi efficace nell’aumentare la quantità di colesterolo HDL, contrastando così gli effetti del colesterolo LDL.
Non c’è da indovinare che il colesterolo buono è sinonimo di cuore sano. Gli antiossidanti presenti nel whisky contribuiscono alla prevenzione delle malattie coronariche.
Per quanto la notizia sia buona, è possibile trarne beneficio solo se la si consuma una volta alla settimana!
- Tiene sotto controllo il diabete
Essendo radicalmente povero di zuccheri, il whisky è sorprendentemente in grado di ridurre le probabilità di diabete fino al 30%-40%.
L’acido ellagico, il superpotere del whisky, aiuta notevolmente a migliorare la capacità del nostro corpo di regolare i livelli di insulina e di glucosio, in modo che possiate dimenticarvi del vostro livello di zucchero nel sangue per un po’ e godervi la vostra occasionale gita al bar, senza sensi di colpa!
Sebbene il whisky sia la forma di alcol più salutare che esista, è consigliabile essere prudenti e saggi quando ci si concede un po’ di tempo.
Qualcuno vuole brindare?