Il Whisky con ghiaccio è un classico del menu di molti bar e ristoranti. La frase “on the rockscrops” ricorre spesso nelle scene dei film classici, come quelle in cui il detective o il miliardario cool ordina un drink al bar mentre si innamora di una bella signora. Ma la bevanda stessa è oggetto di controversie nelle comunità di bevitori di Whisky di tutto il mondo.
La storia di Whisky on the Rocks
La frase “on the rocks can” può essere fatta risalire all’antica Scozia, bisnonno e inventore del Whisky. Ai tempi in cui non esistevano cubetti di ghiaccio e congelatori, si racconta che uno scozzese esperto potesse raffreddare il suo Whisky con le pietre fredde del fiume.
Oggi molti bevono il whisky con uno o due cubetti di ghiaccio. Potrebbe sorprendervi scoprire che questa pratica è generalmente disapprovata nelle Highlands, dove il whisky è stato distillato per la prima volta.
In Scozia il Whisky viene tradizionalmente servito in due modi: liscio o con un goccio d’acqua. La tradizione di aggiungere una goccia d’acqua apre il profilo aromatico della bevanda, facendo emergere le complessità del Whisky. Molto raramente in Scozia si ordina un Whisky con ghiaccio. La storia considera l'”on the rocks” un’interpretazione americana dello spirito.
In America, il Whisky con ghiaccio è diventato il drink preferito negli anni Quaranta. Prima di allora, gli americani diluivano spesso lo scotch e altri whisky con acqua di seltz frizzante e ghiaccio in una miscela nota come “Highball”.
Per aumentare la popolarità della bevanda, marchi di whisky come il Famous Grouse, di proprietà scozzese, hanno promosso il consumo di whisky con ghiaccio. Con l’aumento della popolarità dello scotch senza seltz, la tendenza “on the rocks” si è consolidata nella storia.
Bere o non bere Whisky on the Rocks
Per gli scozzesi, il Whisky con ghiaccio è pura eresia, praticamente un peccato contro la loro eredità, o almeno così dicono. Ma a molte persone piace bere il whisky con un po’ di ghiaccio, e c’è una buona ragione per questo.
I puristi del whisky non bevono il loro malto con il ghiaccio per due motivi: intorpidisce la bocca e diluisce il sapore. Contrariamente al beneficio che una goccia d’acqua apporta a un dito di whisky, il ghiaccio impedisce al bevitore di sperimentare il profilo completo del whisky. Per gli intenditori di Whisky, questo è un motivo sufficiente per non aggiungere ghiaccio.
Scopri le opzioni per bere Whisky più fresco senza aggiungere ghiaccio, qui: https: //www.whiskyflavour.com/blog/whisky-on-the-rocks-any-way-you-like-it/
Inoltre, è un dato di fatto che il ghiaccio si scioglie. A meno che non abbiate intenzione di bere il whisky in un solo sorso, il vostro drink subirà l’inevitabile diluizione del ghiaccio che si scioglie, riducendo ulteriormente il sapore e la ricchezza del whisky.
Tenete presente che il tipo di acqua con cui è stato prodotto il ghiaccio può influire sul sapore della bevanda. La maggior parte dell’acqua del rubinetto contiene fluoro e cloro che influenzano anche il sapore del whisky.
Tuttavia, tutto dipende dal motivo per cui si beve Whisky.
Gli intenditori e i puristi del Whisky sostengono che il whisky non dovrebbe mai essere bevuto con ghiaccio, per non perdere l’esperienza completa. Se volete bere il whisky come lo intende la distilleria, non bevetelo con ghiaccio.
Ma se state bevendo un whisky più economico, o se siete alla ricerca di un cocktail che vada giù facilmente, allora certo, bevete il whisky con ghiaccio. Assicuratevi solo che il ghiaccio sia di buona qualità, altrimenti potreste ritrovarvi a bere un Whisky clorato.
Va da sé che se state provando un nuovo Whisky, considerate la possibilità di berlo liscio o aperto con un goccio d’acqua. Potreste scoprire che il gusto vi piace da solo. Tuttavia, non c’è nulla di male nel gustare un dito di Whisky con ghiaccio ogni tanto.
Inoltre, quello che bevete è affar vostro, quindi godetevi il vostro drink preferito, indipendentemente da quello che dicono i critici!