Curiosità sul whisky
Il whisky è attualmente una delle bevande più riconosciute e apprezzate al mondo. Essendo una bevanda così universale, è naturale che ci siano diverse storie e fatti curiosi su di essa.
10 fatti sul whisky
1 – Nelle distillerie scozzesi invecchiano circa 20 milioni di barili di scotch.
Poiché questa bevanda richiede diversi anni, a volte decenni di invecchiamento, per diventare un vero scotch, il numero di barili riempiti è sempre molto elevato.
2- Nessuno sa quando sia iniziata la produzione di scotch.
Sebbene le prime notizie sulla sua fabbricazione risalgano al XV secolo, non si conosce ancora la data effettiva in cui è sorta.
3 – Il whisky scozzese è il più venduto al mondo.
Lo scotch vende 3 volte di più del secondo whisky più venduto.
4 – Nel Regno Unito ci sono più di 40.000 posti di lavoro, diretti e indiretti, legati all’intera industria del whisky.
Si tratta di un’industria enorme che ha un grande impatto sull’economia, soprattutto in Scozia e in Irlanda.
5 – In Cina lo scotch si beve con il tè verde freddo.
Oppure a Recife, in Brasile, alcuni lo bevono con l’acqua di cocco sulla spiaggia. In Spagna e Portogallo ci sono amanti di questa bevanda mescolata alla Coca Cola. Esistono molte forme di consumo del whisky oltre a quella consueta. La cosa più importante è che la bevanda sia sempre un’esperienza piacevole.
6 – La Francia è il paese che importa più scotch.
Secondo la
Associazione del whisky scozzese
i francesi consumano più scotch in un mese che cognac in un anno. Tuttavia, nonostante la Francia sia il maggior importatore, per quanto riguarda la quantità di scotch consumato per persona, la Grecia è il campione del mondo.
7 – Per molti anni la morte di Dylan Thomas, il famoso poeta gallese, è stata spiegata con l’eccessiva assunzione di whisky scozzese.
E infatti questo poeta, morto a soli 39 anni nel 1953, aveva confessato a un amico, pochi giorni prima di morire, di aver bevuto 18 whisky quella stessa notte. La dose è davvero troppo alta. Dopo la sua morte, le cause indicate sono state polmonite, problemi al fegato ed edema cerebrale. Tuttavia, è noto che la vera ragione della sua morte fu il fatto che si curò il vizio del bere, dimenticando di fare lo stesso in relazione alla polmonite.
8 – La Nuova Zelanda, ex colonia britannica, è stata una delle principali produttrici di whisky.
La regione di Willowbank era la zona di eccellenza del whisky in Nuova Zelanda e produceva un famoso single malt chiamato Lammerlaw. Tuttavia, la distilleria responsabile di questo whisky ha chiuso nel 1997.