Tipi diversi di campioni di whisky che potresti aver modo di gustarti
La cosa più bella di unirsi a un club o un abbonamento di campioni di whisky è trovarsi a disposizione diversi tipi di whisky diversi. È molto importante in particolare per chi si sta avvicinando al mondo del whisky, oltre a chi ha un tipo di whisky ‘preferito’ ma voglia provare tutto il resto che ci sia in giro e che magari si stia perdendo per restare fedeli sempre al solito, buon vecchio whisky. Ecco alcuni dei diversi campioni di whisky che potresti provare sottoscrivendo un abbonamento a kit di degustazione whisky!
Whisky di malto
Prodotti soprattutto in Scozia, i whisky di malto sono realizzati con orzo maltato e distillati in alambicchi, uno stile molto lungo e tradizionale che produce alcuni dei migliori whisky al mondo. I whisky torbati (grazie alla torba usata nel processo della distillazione) sono spesso associati a quelli di malto. I campioni di whisky di questo genere sono molto apprezzati, specie quelli esposti solo a whisky in stile americano come quelli di seguito.
Whisky di cereali (grain)
Questo genere di campioni di whisky in genere contengono soprattutto grano (anche se possono contenere anche mais), e sono realizzati soprattutto in Scozia e Irlanda. Un po’ più ‘leggeri’ rispetto ai whisky di malto, non hanno aromi così forti e pronunciati che diventano invece più sottili.
Whisky di segale (rye)
Ampiamente popolare negli Stati Uniti (sebbene anche il Canada oggi produca una grande quantità di rye whiskey), si tratta di una versione più speziata del whiskey, e le possibilità di scelta offerte da un abbonamento rifletterà di certo questo genere di profilo.
Blended whisky
I blended whisky uniscono un certo numero di generi di whisky diversi (in genere malto e cereali, a volte anche segale), offrendo un profilo aromatico unico quando ben bilanciato, impossibile da creare o catturare con un solo tipo di whisky. Pensatelo come il cognac nel mondo del whisky!
Bourbon e Tennessee whiskey
Il bourbon, prodotto soprattutto in Kentucky (oltre che in Tennessee) deve contenere minimo il 51% di mais secondo la legge americana. È uno dei generi di whiskey più amati al mondo, e la qualità (oltre al prezzo) può andare dai 10 ai 1000 euro a bottiglia – e tutto quanto c’è in mezzo.