La degustazione di Whisky è un’analisi del whisky attraverso una varietà di sensi. Può essere attraverso un esame visivo, attraverso il gusto e l’aroma (occhi, bocca e naso – 3 dei nostri sensi più importanti). Di solito, è condotta da un gruppo di persone come evento sociale o attività.
Alcuni sono professionisti in materia. Ciò significa che questa potrebbe essere la loro professione ufficiale, che li porta a viaggiare in tutto il mondo per assaggiare nuovi whiskey. Il loro feedback avrà probabilmente un impatto sui premi annuali, promuovendo i whiskey nelle loro piattaforme.
Accessori
La scelta degli occhiali è una parte importante dell’intero processo. Questo è l’accessorio più importante quando si tratta di una seria degustazione di Whisky.
Il bicchiere meno adatto è il tradizionale tumbler. Ciò è dovuto alla sua grande bocca, che permette la dissipazione dei fumi e alla sua presa, che favorisce il riscaldamento del Whisky.
Normalmente, come standard industriale, i bicchieri utilizzati per la degustazione del whisky sono a forma di tulipano con stelo. Forse li conoscete come bicchieri da sherry o copita. Un altro bicchiere molto apprezzato è il bicchiere da whisky Glencairn.
Potreste anche trovare occhiali più specializzati. Possono includere un coperchio per trattenere gli aromi.
Note di degustazione
Le note di degustazione sono normalmente separate in note di naso, palato e finale. Queste note possono essere emotive o dirette. Ciò significa che una nota emozionale ricorderà probabilmente al degustatore il cuoio, il legno, il tabacco, ecc. Le note più semplici possono includere aromi di vaniglia, dolcezza, zenzero, ecc.
Si noti tuttavia che non esistono due nasi uguali. Una persona potrebbe essere più sensibile a certi aromi, mentre l’altra potrebbe non notarli nemmeno. Si tratta della cosiddetta cecità al naso, ed è per questo che di solito c’è una giuria composta da almeno tre giudici.
Analisi visiva
Il primo passo di una degustazione di Whisky è l’analisi visiva. Il vetro deve essere tenuto a 45 gradi, normalmente su uno sfondo bianco. Il colore del whisky è direttamente correlato alla botte (quercia europea per un colore più deciso e quercia bianca americana per un colore più chiaro). Si noti tuttavia che un colore chiaro può anche significare che la botte è stata utilizzata più di una volta.
Naso
Per analizzare questa fase, il Whisky viene annusato. Si dovrebbe iniziare con il naso al di sopra del bordo e lentamente scendere in profondità nel bicchiere per cogliere tutti gli aromi. Non bisogna infilare il naso nel bicchiere, perché si potrebbero inalare i fumi e avvertire un leggero bruciore.
Attraverso questo metodo, l’assaggiatore capirà la vera forza del whisky.
Palato
In questa fase, il Whisky viene assaggiato: all’inizio si dovrebbe bere un piccolo sorso e aumentare lentamente il volume. Se si fa roteare il whisky sulla lingua, emergeranno altri aromi. L’assaggiatore sentirà anche la consistenza del whisky analizzando in profondità i sapori e i profumi.
La lingua riconosce solo quattro aromi: sale, dolce, acido e amaro. I veri aromi saranno raccolti nella parte posteriore della canna nasale.
Finitura
Dopo il passaggio precedente, si sentirà il sapore persistente in bocca. Queste sono le note di coda, poiché i sapori decadono lentamente in bocca.