Tipi di Scotch

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Tutti hanno sentito parlare di Whiskey, anche se non tutti sanno che esistono diversi tipi di Scotch. Per essere un vero bevitore di Scotch, è necessario conoscere i diversi tipi di Scotch e le loro differenze. Lo scotch è disponibile in due tipi. Questi tipi sono il single malt e il single grain. Oltre a questi due tipi principali, esistono tre sottocategorie di Scotch: Blended, Blended di malto e Blended di cereali. Ecco una guida rapida che aiuta a distinguere le diverse categorie di scotch.

Normative sul Whiskey

Sebbene il whiskey sia prodotto in diversi luoghi del mondo, deve soddisfare alcuni requisiti specifici per essere legalmente etichettato come Scotch whiskey. Esistono infatti leggi e normative che regolano quali tipi di scotch possono rientrare in un prodotto. I requisiti principali sono che lo Scotch deve essere prodotto interamente in Scozia e che deve essere invecchiato per almeno tre anni in botti di rovere. Per quanto riguarda il sapore, lo scotch tende ad assomigliare al Bourbon, ma il retrogusto è un po’ più pungente. Più lo scotch invecchia, più si indebolisce. Questo perché l’alcol evapora con il tempo. Va inoltre notato che ogni parte della produzione dello scotch influisce sul suo sapore. Questo include gli ingredienti utilizzati, ma anche le botti e gli alambicchi.

Single Malt

Forse il whisky scozzese più popolare in Nord America è il single malt. Lo scotch single malt può essere prodotto in una sola distilleria e può utilizzare solo acqua e orzo maltato. Non può contenere altri malti e, essendo scozzese, deve essere interamente prodotto in Scozia. I single malt hanno una qualità di sapore molto più elevata rispetto ai blended.

Grano singolo

Il single grain nasce come singolo malto, ma con l’aggiunta di altri cereali e grani. Questi grani e cereali sono ciò che lo differenzia da un single malt. Inoltre, per essere considerato legalmente uno Scotch, deve essere prodotto in Scozia. Il Blended Scotch Whiskey è prodotto con scotch a grana singola. Lo scotch single grain è noto per essere più leggero, il che lo rende una buona opzione per coloro che stanno provando il loro primo whiskey.

Blended Scotch

Un Blended Scotch è proprio quello che il nome implica. Si tratta di un blend di due whiskey, sia single malt che single grain. Questi blended whisky scozzesi devono essere prodotti in distillerie separate. Questi whiskey possono anche avere un’aggiunta di colore.

Blended di malto scozzese

Rispetto ad altri tipi di scotch, i blended malt non sono molto comuni. Un malto Blended è noto anche come malto in vaschetta o puro, ma questi termini non sono più così diffusi come un tempo. Per essere un Blended malt Scotch, un whiskey deve essere una combinazione di diversi single malt prodotti in distillerie separate.

Scotch di grano Blended

Il Blended grain Scotch è simile a un blended malt, ma è una combinazione di diversi whisky scozzesi single grain. Anche in questo caso, ogni whiskey deve provenire da distillerie completamente separate ed essere combinato in un unico lotto.

Invecchiamento

Forse avrete sentito parlare di uno scotch doppio malto. Pur essendo un termine comune, in realtà non è uno dei tipi ufficiali di Scotch. Se sentite chiamare qualcosa doppio o triplo malto, è in riferimento al modo in cui è stato invecchiato. Un doppio malto viene invecchiato in due tipi diversi di botti. Un triplo malto viene invecchiato in tre diversi tipi di botte. Anche se vengono utilizzate botti diverse, se proviene dalla stessa distilleria, si tratta comunque di un whisky scozzese a malto singolo. Il termine corretto per indicare uno scotch invecchiato in questo modo è doppio legno o triplo legno.

Come bere lo scotch

C’è chi beve lo scotch liscio, chi a temperatura ambiente e chi con ghiaccio. La verità è che l’acqua è il complemento perfetto per lo scotch. Questo aiuterà a rilasciare i sapori. Aggiungere una spruzzata d’acqua o un po’ di ghiaccio è il modo perfetto per bere il vostro Scotch preferito.

Esistono requisiti molto specifici che uno scotch deve soddisfare per rientrare in determinate categorie. Per essere un vero intenditore, è importante capire tutte le differenze.

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