Se parliamo di bevande prodotte in Germania, è probabile che la prima a venire in mente sia la birra. Giusto? La Germania è riconosciuta come il paese della birra (forse insieme al Belgio). Ma se questo è un fatto molto popolare e conosciuto, il fatto che la Germania produca whisky non lo è altrettanto.
La Germania è il secondo paese al mondo con così tante distillerie. Esistono circa 29000 distillerie di cereali e frutta. È considerato un paese con una lunga tradizione nella produzione di distillati. Inoltre, tra queste distillerie, ce ne sono 250 che producono whiskey tedesco e 130 che sono designate come distillerie di whiskey. Si tratta certamente di numeri sorprendenti per la maggior parte delle persone, che non pensavano nemmeno che esistesse una produzione tedesca di Whiskey.
La storia del Whiskey tedesco
Anche se in Germania ci sono molte distillerie che producono whisky, vale la pena notare che la grande maggioranza di queste aziende ha una piccola capacità produttiva. Per questo motivo, la Germania, nonostante abbia iniziato ad avere una grande tradizione nella produzione di whisky, non può ancora competere con gli altri Paesi per quanto riguarda la quantità.
Ma da dove nasce questa tendenza a produrre Whiskey tedesco? In realtà, è iniziata più di trent’anni fa in Baviera, precisamente in Franconia. Robert Fleischmann, con la sua distilleria Blaue Maus, ha dato l’impulso iniziale, che con il suo successo ha portato molti altri a seguirlo.
Oggi, dopo molti anni di esperienza, la verità è che il Whiskey tedesco si è evoluto, offrendo ottime opzioni a chi è alla ricerca di sapori nuovi e autentici. Alcuni whisky prodotti in Germania hanno già ricevuto il riconoscimento di esperti, come Jim Murray, autore della famosa Jim Murray’s Whiskey Bible rivista. Ad esempio, il whiskey tedesco Derrina Schwarzwälder Einkorn Single Malt, proveniente da una piccola distilleria chiamata Fitzke
ha ottenuto un punteggio di 96 su 100 punti. Si tratta di un punteggio molto alto, pari a quello dei migliori whisky del mondo.