Come la botte di rovere influisce sulla qualità dello scotch
Uno dei fattori più importanti per definire la qualità di uno scotch è legato all’invecchiamento. È opinione comune che i
whisky più vecchi
sono migliori di quelli più giovani. Naturalmente ci sono molti altri fattori che definiscono la qualità dello scotch e ci sono alcuni nuovi whisky migliori di altri con l’età. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l’invecchiamento dello scotch conferisce caratteristiche che lo rendono migliore, più raffinato e con sapori intensi.
Perché l’invecchiamento in botte di rovere migliora lo scotch?
Il rovere, come qualsiasi altro legno, è poroso. Quando si mette uno scotch in botti di rovere per alcuni anni, la bevanda brucia nel legno e assorbe alcune delle sue caratteristiche. Ciò conferirà al whisky alcune note di quercia. Più a lungo lo scotch rimane nella botte, migliore è il suo sapore.
Oltre all’impregnazione dei sapori del legno, l’invecchiamento in botte di rovere ammorbidisce lo scotch. Questo accade perché durante il periodo di invecchiamento una parte dell’alcol evapora, rendendo il whisky meno forte e dal sapore più delicato. Una volta imbottigliato, lo scotch smette di invecchiare, quindi è essenziale che invecchi in botti di rovere per fissare il suo gusto.
Sapevate che…
… Ci sono distillerie che utilizzano botti di rovere europeo e altre di rovere americano?
… Esistono whisky invecchiati in botti di quercia precedentemente utilizzate per l’invecchiamento di bevande come lo sherry o il bourbon che conferiscono al whisky un sapore unico?
… La quantità di alcol che evapora durante la fase di invecchiamento prende il nome di “porzione di angelo”?
… Molte delle botti di quercia utilizzate per invecchiare lo scotch vengono bruciate per conferire un gusto unico e allo stesso tempo contribuire a purificare la bevanda?